All’improvviso il giorno
E’ estate, sei in ferie e cosa fai? Ti alzi all’alba, anzi prima, per fotografare. Dove vivo il sole sorge dietro le colline al di là del lago, e mentre sei in attesa di vederlo nascere puoi apprezzare tante altre cose. La quiete mattutina, a quell’ora in giro trovi pochissime persone, qualche fattorino che consegna cornetti e brioches, qualche anziano a passeggio col cane e qualche sportivo a correre. L’aria leggera, pulita, quasi fresca sulla pelle. I suoni intorno a te, delicati, dolci, a ricordarti che è ancora notte e non si deve disturbare. Hai già montato l’attrezzatura quando il cielo inizia a schiarirsi, e in pochi attimi il blu scuro della notte sfuma verso il magenta fino a esplodere nel calore dell’arancio. Basta poco e tutto intorno prende vita; la sagoma delle colline diventa ben definita, l’acqua del lago viene sfiorata e colorata da questa luce morbida. Pochi istanti ancora e il sole farà capolino da dietro la collina e sarà giorno.